Dopo due anni di isolamento a causa del covid, decidiamo di trascorrere un capodanno tutti insieme alle terme Baistrocchi in cui alcuni del nostro gruppo c’erano già stati. Appena entrati siamo rimasti scioccati dalle camere fatiscenti, sporche, vecchie e tenute malissimo. Andiamo alla prima cena del nostro soggiorno e troviamo solo delle rimanenze, pasta scotta, verdure al sapore di terra, prosciutto crudissimo, formaggio scadente, solo i grissini erano mangiabili. Le due bimbe del gruppo hanno appena assaggiato la pasta scotta, dalla cucina non sono stati capaci di preparare due penne al sugo. Io trascorro la notte al bagno vomitando tutto verdure e prosciutto, l’indomani a pranzo si ripete la stessa storia con anche un capello nel riso alla parmigiana ordinato. Per una del nostro gruppo, celiaca, non è stato possibile garantire un piatto di pasta senza glutine, nonostante la struttura sia stata informata ad ottobre in fase di prenotazione. Le camere erano vecchie, in ogni stanza mancava qualcosa, la rubinetteria non solo arrugginita ma anche piena di calcare e tendine doccia con la muffa. Per non parlare del modo alquanto superficiale e altezzoso che ha avuto la direttrice nel momento in cui facciamo presente tutte queste criticità, ritenendo di averci offerto un prosciutto a suo dire eccellente, forse non ha mai assaggiato un vero prosciutto crudo. Alla fine abbiamo deciso di lasciare l’albergo prima di trascorrere un vero capodanno da incubo, in uno splendido hotel vicino. Sconsigliato.
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