All'arrivo ci hanno fatto attendere 2 ore sotto una veranda ad effetto serra, dicendoci che la camera sarebbe stata pronta entro mezz'ora, peccato che non hanno specificato che l'attesa si allungava di mezz'ora ogni volta che andavo a sollecitare!!! Nonostante ciò, non si sono degnati di offrirci neanche un bicchiere d'acqua, eravamo tutti ammassati sotto quella serra con tanti bambini stremati, dal viaggio prima e dall'attesa poi. Finalmente abbiamo le chiavi alle 17, ma ci rechiamo in camera e scopriamo che questa ancora non è pronta! Intanto c'è da dire che tutti i percorsi sono coperti da brecciolino bianco che negli anni si è polverizzato; quando si usciva (puliti) le donne con i sandali si imbiancavano i piedi, noi uomini tornavamo con le scarpe bianche; per non parlare della polvere che si sollevava al passaggio della navetta. Argomento parcheggio: dopo aver imbiancato per bene le autovetture (per effetto della polvere di cui sopra) durante lo scarico dei bagagli, queste venivano parcheggiate in un terreno altrettanto polveroso. Per chi ha le camere Smeraldo è un'odissea: per scendere a mare, per andare al ristorante o per andare al bar, bisogna percorrere una discesa ripida e polverosa che al ritorno diventa una scalata! In alternativa si può percorrere una scalinata con gradini lunghi e posti in discesa che, se si trovavano depositi di sabbia, si rischiava di scivolare. Non vi dico quando li facevamo a salire, era un ottimo allenamento per digerire i pasti da ospedale che servivano al ristorante. Ovviamente, per chi non ha le energie per salire a piedi, è presente un servizio navetta: un monovolume 9 posti, sporco e puzzolente, guidato da un "cinghialone" (dallo stesso aspetto della navetta) che non faceva altro che lamentarsi. Apertura e chiusura delle porte erano a carico nostro, non è mai sceso per aiutarci! Un giorno ci ha anche ripresi perchè siamo saliti solo in 4. Secondo lui dovevamo metterci d'accordo con altre 5 persone per riempire la navetta! Veniamo alla colazione: vassoi puntualmente vuoti, venivano riforniti solo se svuotati. La qualità dei prodotti era veramente pessima! Gli altri pasti erano da mensa ospedaliera, l'acqua ai pasti era quella del rubinetto, veniva servita in bottiglie generiche di vetro, aveva un sapore strano, a volte salata. Quello che ci ha lasciati perplessi è che spesso c'erano ospiti che mangiavano à la carte e a costoro veniva servita acqua confezionata in bottiglie di plastica. Animazione pressochè inesistente, ma volenterosi. Bagnino in piscina e al mare che si confondeva con gli ospiti. Piscina con acqua verde melma; chiedemmo al bagnino per quale motivo l'acqua aveva quel colore e ci fu risposto che era colpa nostra che entravamo sudati e con la crema solare addosso. Ma ditemi in quale piscina in ambiente di mare non si entra sudati e, magari, dopo aver messo una crema solare. Mare bellissimo, acqua limpida e trasparente, ma sporca 6 giorni su 7. Tutti gli ospiti, nessuno escluso, si sono lamen
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